Le donne di Carie, immagine di violenza
Sulla base di un passo di Vitruvio, le Cariatidi dei portici del Foro di Augusto a Roma rappresenterebbero, attraverso lo stato di servitù, l’eterno esempio di punizione inferto da Greci a Greci. Perché loro, e non gli uomini di Carie?
Gli studiosi interpretano le Cariatidi della cultura greco-romana come immagini legate alla dimensione sacra o, sulla base di un passo del trattato De Architectura di Marco Vitruvio Pollione, come “memoria” eterna della punizione data dai Greci alla città greca di Carie, alleatasi con i Persiani.
Nell’incontro che si svolge nel Museo dei Fori Imperiali, di fronte alle rappresentazioni di Cariatidi, si vuole evidenziare questo aspetto. Le “matrone”, ovvero le donne più rispettabili della città, furono costrette all’esposizione non solo di se stesse ma del loro stato sociale, attestato dall’abbigliamento indossato: il peplo, che era l’indumento che veniva offerto ad Atena nelle Panatenee, la più importante solennità religiosa e civile celebrata nell’antica Atene, e gli ornamenti personali. Risparmiate al contrario degli uomini, esse non solo erano ridotte in servitù, ma dovevano essere degradate psicologicamente. Attraverso l’esposizione delle “migliori” della città, era punita la città.
A cura di: Maria Paola Del Moro
Informaciones
Lunedì 25 novembre 2024
ore 10.30
durata: 30'
attività e ingresso gratuito per tutti
Prenotazione obbligatoria allo 060608 attivo tutti i giorni dalle 9.00 alle 19.00
In caso di disponibilità le persone possono aggiungersi anche il giorno stesso sul posto
Massimo 15 partecipanti
Modalità di annullamento
In caso di impossibilità a partecipare all’attività prenotata, è necessario comunicare la disdetta tramite email al seguente indirizzo: disdetta.visite@060608.it (dal lun. al giov. ore 8.30 – 17.00/ ven. ore 8.30 – 13.30). In alternativa, è necessario chiamare il Contact Center 060608 (attivo tutti i giorni dalle ore 9.00 alle 19.00).
L’incontro prevede traduzione in Lingua dei segni italiana-LIS, grazie alla collaborazione del Dipartimento Politiche Sociali e Salute (Direzione Servizi alla Persona) e della Cooperativa sociale onlus Segni di Integrazione – Lazio.
Le persone sorde possono prenotare anche tramite il servizio multimediale gratuito CGS Comunicazione Globale per Sordi di Roma Capitale - collegandosi al sito https://cgs.veasyt.com/ dal lunedì al venerdì dalle ore 8.30 alle ore 18.30 e il sabato dalle ore 8.30 alle ore 13.30
Organizzazione: Sovrintendenza Capitolina in collaborazione con Zètema Progetto Cultura
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